Le lune ed Il fumo. I caffè e il rigirarsi nel letto.
Ho bisogno di sognare perchè vivo troppo poco.
Svegliarsi nel buio. Le ore ed i minuti lampeggiano incessanti.
Il mio aspetto è scadente. Appoggio la testa al cuscino ed è umido.
Giorni di pianti, nascosto nell'ombra mentre fuori pioveva.
Fatico a mettere insieme pensieri e parole. Non sono concentrato.
Devio sempre verso il nulla. La mente si rifugia nel vuoto.
Sdraiato a Leggere Freud per capire gli altri perdendo di vista sè stessi.
Sentirsi frustrati. Leggere "io sono ok tu sei ok" sapendo già di non essere ok.
Trovare il segreto della felicità scoprendo che non esiste.
Saltellare a ritmo di 3/4. Sorridere al nulla e parlare da solo.
Uscire ed avere freddo. Fare finta di niente. Tremare ed abbracciarsi.
Tutto ciò che mi passa per la mente. Poesie, Racconti e Pensieri Al Limite della Realtà. Spegnete la ragione e Lasciatevi Trasportare.
lunedì 30 settembre 2013
sabato 22 giugno 2013
MeZZaNoTTe PaSSaTa
Ripartire da zero da soli non è facile, ma bisogna provare.
Ricostruire il futuro senza rabbia. Il passato di rimpianti lo lascio in gabbia.
Nei momenti in cui ti senti spento il tempo non si ferma. Prova ad avere fiducia.
Ora, dopo l'esperienza, le ferite bruciano meno. Voglio nuovi orrizzonti.
Ho un biglietto solo andata. Valigie non ne ho, aspirazioni nemmeno.
Prendo quello che viene. Il gioco è ancora aperto. Nessuno ti può aiutare.
La quiete dopo le tempeste. Non riconosco il paesaggio attorno a me.
Ho la mente lucida. Songni e certezze non ce ne sono più. Il Mondo ladro ci deruba.
I soldi stanno finendo. Senza soldi le ragazze e gli amici non ti danno chances.
Tutto apparire. Tutta finzione. Io ho un'armatura per fregarmene della gente.
Invidia, gelosia e competizioni sono energie negative. Guerre per il niente.
La gente si infama è piena di tensione. Rischiano di bruciare l'occasione.
Qui attorno tutto è sporco. Ho bisogno di purezza e sincerità. Corro alla sorgente.
Penso che in questo mondo non sono adeguato, ho pure cambiato modo di pormi.
Sorrido per fare bella impressione e sembrare meno rigido, ma non funziona.
Volto la pagina ed è bianca e la lascerò così. Penne e lame. Sangue e parole.
Ricostruire il futuro senza rabbia. Il passato di rimpianti lo lascio in gabbia.
Nei momenti in cui ti senti spento il tempo non si ferma. Prova ad avere fiducia.
Ora, dopo l'esperienza, le ferite bruciano meno. Voglio nuovi orrizzonti.
Ho un biglietto solo andata. Valigie non ne ho, aspirazioni nemmeno.
Prendo quello che viene. Il gioco è ancora aperto. Nessuno ti può aiutare.
La quiete dopo le tempeste. Non riconosco il paesaggio attorno a me.
Ho la mente lucida. Songni e certezze non ce ne sono più. Il Mondo ladro ci deruba.
I soldi stanno finendo. Senza soldi le ragazze e gli amici non ti danno chances.
Tutto apparire. Tutta finzione. Io ho un'armatura per fregarmene della gente.
Invidia, gelosia e competizioni sono energie negative. Guerre per il niente.
La gente si infama è piena di tensione. Rischiano di bruciare l'occasione.
Qui attorno tutto è sporco. Ho bisogno di purezza e sincerità. Corro alla sorgente.
Penso che in questo mondo non sono adeguato, ho pure cambiato modo di pormi.
Sorrido per fare bella impressione e sembrare meno rigido, ma non funziona.
Volto la pagina ed è bianca e la lascerò così. Penne e lame. Sangue e parole.
domenica 5 maggio 2013
Solo Un Fantasma
Non ho voglia di uscire. Resto chiuso in me. Esco lo stesso.
Passo dove nulla scorre. Siedo dove trionfa il silenzio.
Il sole non scorre e le giornate collassano su se stesse.
Se dovessi dire qualcosa direi: "Non ne vale la pena".
Se ti vedessi sola ti stringerei la mano e ti porterei con me
fianco a fianco parlando un po' di noi avvolti dall'imbarazzo.
Annegheremmo quando il ghiaccio sarà sciolto.
Guarderemmo indietro le belle stagioni ed i campi fioriti.
Rispolvereremmo i pensieri nascosti e la vita che sfuma.
Una carezza e un sorriso prima di lasciarci andare alla notte.
Se non ti avrò delusa o annoiata sarò contento perchè
non mi hai visto con gli occhi sporchi della gente.
Guarderò le cose belle per fingere di non aver visto cose grigie.
Ora mi resta solo lo stomaco vuoto e mi gira la testa perchè
"Bisogna prima avvicinarsi e che qualcosa ci avvicini".
Passo dove nulla scorre. Siedo dove trionfa il silenzio.
Il sole non scorre e le giornate collassano su se stesse.
Se dovessi dire qualcosa direi: "Non ne vale la pena".
Se ti vedessi sola ti stringerei la mano e ti porterei con me
fianco a fianco parlando un po' di noi avvolti dall'imbarazzo.
Annegheremmo quando il ghiaccio sarà sciolto.
Guarderemmo indietro le belle stagioni ed i campi fioriti.
Rispolvereremmo i pensieri nascosti e la vita che sfuma.
Una carezza e un sorriso prima di lasciarci andare alla notte.
Se non ti avrò delusa o annoiata sarò contento perchè
non mi hai visto con gli occhi sporchi della gente.
Guarderò le cose belle per fingere di non aver visto cose grigie.
Ora mi resta solo lo stomaco vuoto e mi gira la testa perchè
"Bisogna prima avvicinarsi e che qualcosa ci avvicini".
giovedì 2 maggio 2013
<><><>
Aspettavo il tuo arrivo. Ero solo e congelato.
Rabbrividivo al pensieri di incontrarti.
"Ho ferite che non si riassorbono".
Aspettavo nudo. Ero osceno e non lo nego.
Non potevo più nascondermi.
Non potevo più tornare sui miei passi.
Ero in fiamme e agitato per l'attesa.
Quando ti vidi ero confuso.
Non c'era tempo per esitare.
Ti Accarezzai e ti distesi.
Chinai la testa per fiutarti. Ti usai.
Avevo l'aria a pezzi ed incomniciavi a salirmi.
Un po' di sollievo. Mi rilassai e venni.
"Non si può fuggire alla forza di gravità".
Ero intorpidito e non rispondevo agli impusli.
La fantasia che avevo di te era allettante,
Poi Ti ho guardata bene e non eri gran che.
Non ti volevo più e ti ho soffiata via come un brutto pensiero.
Rabbrividivo al pensieri di incontrarti.
"Ho ferite che non si riassorbono".
Aspettavo nudo. Ero osceno e non lo nego.
Non potevo più nascondermi.
Non potevo più tornare sui miei passi.
Ero in fiamme e agitato per l'attesa.
Quando ti vidi ero confuso.
Non c'era tempo per esitare.
Ti Accarezzai e ti distesi.
Chinai la testa per fiutarti. Ti usai.
Avevo l'aria a pezzi ed incomniciavi a salirmi.
Un po' di sollievo. Mi rilassai e venni.
"Non si può fuggire alla forza di gravità".
Ero intorpidito e non rispondevo agli impusli.
La fantasia che avevo di te era allettante,
Poi Ti ho guardata bene e non eri gran che.
Non ti volevo più e ti ho soffiata via come un brutto pensiero.
lunedì 15 aprile 2013
PAROSSISMO ACINETICO
L'ambiente che ti circonda ti entra come un parassita.
Ti mangia da dentro senza accorgertene.
Pensi questo possa succedere mai,
ma ormai è tardi il demone ti possiede fino al delirio.
Hai messo le radici e lasci tutto scorrere.
Ti lasci andare al susseguirsi degli eventi.
Il vento ti accarezza e la pioggia che ti bagna nasconde le lacrime.
Nessun rifugio se non l'illusione. Nessun riparo se non la fantasia.
Gli arti non rispondono al controllo. Un fiume in piena ti trascina a valle.
Passo dopo passo ti manca l'aria e ti lasci condurre nell'oblio.
La polvere si deposita sul tuo corpo. Il silenzio è avido.
L'alcolica ebbrezza è l'unica sensazione che mi attraversa.
Una movimento inaspettato che disorienta. Una mano tesa.
No non può essere. Era soltanto un sogno e non mi sono svegliato.
In quale momento la realtà è diventata irrealtà e la fantasia reale.
Esiste un mondo diverso privo di inganni e di cose materiali?
Esiste un mondo nel quale sentirsi a proprio agio?
Alcune volte le persone sembrano avvicinarsi spinte
dalla compresione di una triste malinconia. Non ne sapevo nulla.
Ti mangia da dentro senza accorgertene.
Pensi questo possa succedere mai,
ma ormai è tardi il demone ti possiede fino al delirio.
Hai messo le radici e lasci tutto scorrere.
Ti lasci andare al susseguirsi degli eventi.
Il vento ti accarezza e la pioggia che ti bagna nasconde le lacrime.
Nessun rifugio se non l'illusione. Nessun riparo se non la fantasia.
Gli arti non rispondono al controllo. Un fiume in piena ti trascina a valle.
Passo dopo passo ti manca l'aria e ti lasci condurre nell'oblio.
La polvere si deposita sul tuo corpo. Il silenzio è avido.
L'alcolica ebbrezza è l'unica sensazione che mi attraversa.
Una movimento inaspettato che disorienta. Una mano tesa.
No non può essere. Era soltanto un sogno e non mi sono svegliato.
In quale momento la realtà è diventata irrealtà e la fantasia reale.
Esiste un mondo diverso privo di inganni e di cose materiali?
Esiste un mondo nel quale sentirsi a proprio agio?
Alcune volte le persone sembrano avvicinarsi spinte
dalla compresione di una triste malinconia. Non ne sapevo nulla.
giovedì 28 marzo 2013
...
Sono in down da un po' e penso che peggiorerò.
Il pessimismo germoglia e mi dimentico di tutto.
Proggetti caduti nel nulla. Troppi Momenti No.
I pensieri diventano pesanti. Ho il cervello in ebbollizione.
Non ho voglia di niente. Mi scollego da tutto.
Guardo un punto fisso dello spazio e tutto attorno crolla.
Paranoie inutili che mi tengono attaccato al cuscino.
Peggio della disperazione di fare sesso senza protezione.
Il mio cuore batte a fatica, poi si ferma fino alla prossima volta
in cui ubriaco tenterò un frontale. Tutto diventa un gioco.
Ho perso interesse. Sono troppo indifferente.
Assorbito a capire il mio io senza accorgermi di cadere.
Troppi momenti no. Ci penso dopo. Ci penserò domani.
Il pessimismo germoglia e mi dimentico di tutto.
Proggetti caduti nel nulla. Troppi Momenti No.
I pensieri diventano pesanti. Ho il cervello in ebbollizione.
Non ho voglia di niente. Mi scollego da tutto.
Guardo un punto fisso dello spazio e tutto attorno crolla.
Paranoie inutili che mi tengono attaccato al cuscino.
Peggio della disperazione di fare sesso senza protezione.
Il mio cuore batte a fatica, poi si ferma fino alla prossima volta
in cui ubriaco tenterò un frontale. Tutto diventa un gioco.
Ho perso interesse. Sono troppo indifferente.
Assorbito a capire il mio io senza accorgermi di cadere.
Troppi momenti no. Ci penso dopo. Ci penserò domani.
lunedì 11 marzo 2013
CARNE IN POLVERE
Una rosa rossa le nostre notti insieme.
Una rosa blu noi in mezzo ad una tempesta.
Una rosa verde i nostri occhi.
Una rosa gialla noi distesi sotto il sole.
Una rosa arancione noi abbracciati al tramonto.
Una rosa bianca la nostra sincerità.
Una rosa nera le giornate senza te.
Una rosa appassita le nostre vite.
Una rosa morta il nostro futuro.
Una rosa blu noi in mezzo ad una tempesta.
Una rosa verde i nostri occhi.
Una rosa gialla noi distesi sotto il sole.
Una rosa arancione noi abbracciati al tramonto.
Una rosa bianca la nostra sincerità.
Una rosa nera le giornate senza te.
Una rosa appassita le nostre vite.
Una rosa morta il nostro futuro.
venerdì 22 febbraio 2013
.
Dopo anni Qualcuno lo rincontri a metà strada.
Si apre uno Squarcio nel passato.
Ritornare indietro con gli anni.
Reminiscenze di vecchie esperienze.
Chi ti ha voltato le spalle.
Chi se ne è andato per fare la vita spericolata.
Chi nemmeno si è voltato ad un saluto.
Riallacciare vecchi rapporti instabili è illusione.
E' come Giocare a carte con un mazzo truccato.
Colmare la lontananza con discorsi patetici. Ipocrisie insostenibili.
Promesse non mantenute. Distanze temporali cospicue. Grazie ironici.
Spararsi Sorrisi finti è Come in battaglia "Fuoco amico".
Poi silenzio. "Tutti giù per terra" arriva l'imbarazzo.
Si apre uno Squarcio nel passato.
Ritornare indietro con gli anni.
Reminiscenze di vecchie esperienze.
Chi ti ha voltato le spalle.
Chi se ne è andato per fare la vita spericolata.
Chi nemmeno si è voltato ad un saluto.
Riallacciare vecchi rapporti instabili è illusione.
E' come Giocare a carte con un mazzo truccato.
Colmare la lontananza con discorsi patetici. Ipocrisie insostenibili.
Promesse non mantenute. Distanze temporali cospicue. Grazie ironici.
Spararsi Sorrisi finti è Come in battaglia "Fuoco amico".
Poi silenzio. "Tutti giù per terra" arriva l'imbarazzo.
domenica 10 febbraio 2013
NEVER SEE YOU AGAIN
Abbiamo passato molto tempo assieme finchè gli eventi ci hanno diviso.
Le nostre strade si sono separate. Ognuno ha inseguito il suo coniglio.
E' stato duro camminare per strada sapendo che tu non eri li con me.
Non parlarmi di lui. Non parlarmi dei vostri progetti.
E' strano. Non possiamo fingere. Un debole fuoco. Magnetismo.
Le nostre strade si sono separate. Ognuno ha inseguito il suo coniglio.
E' stato duro camminare per strada sapendo che tu non eri li con me.
E' stato duro alzarsi dal letto sapendo che non ti avrei rivisto.
Dopo tutto il tempo che ho impegnato per toglierti dalla testa ti rivedo.
Tu ed io ancora qui. Non lo avremmo immaginato mai. Mi togli il fiato.
Mi sento quasi imbarazzato ad incrociare il tuo sguardo. Una visione.
Mi sento quasi imbarazzato ad incrociare il tuo sguardo. Una visione.
Non parlarmi di lui. Non parlarmi dei vostri progetti.
Non farmi pensare a quello che sarebbe potuto succedere.
Non farmi pensare a quello che può accadere. Non avvicinarti.
E' strano. Non possiamo fingere. Un debole fuoco. Magnetismo.
Le tue mani mi accarezzano i fianchi. Io contro di te. E' come vorrei.
Sentire il tuo respiro. Sfiorare le tue labbra. Assaporarne il gusto.
Andare a casa tua e restare soli per un ultima volta.
Non so cosa ci stia passando per la testa. Sono confuso.
Sentire il tuo respiro. Sfiorare le tue labbra. Assaporarne il gusto.
Andare a casa tua e restare soli per un ultima volta.
Non so cosa ci stia passando per la testa. Sono confuso.
Non è affatto semplice voltarsi e andarsene.
Salutarsi per poi non vedersi più.
Fingiamo di non esserci mai incontrati.
Salutarsi per poi non vedersi più.
Fingiamo di non esserci mai incontrati.
Iscriviti a:
Post (Atom)