lunedì 23 novembre 2015

L'addio della Musa

Aver bisogno di ritornare nel proprio spazio.
Mancano le parole. Manca lo slancio creativo.
Nessuno più mi vuole. Nessuno più mi cerca.
Se n'è andata pure lei lasciandomi vuoto.
Ricordo quando mi prendeva all'improvviso
stordendomi ed io reagivo chiudendomi.
Lei voleva ch'io m'aprissi e così fu.
Un fiume in piena.
Libido che fluiva impetuosa travolgendo tutto.
Più mi allontanavo dalla realtà più la ritrovavo nitida.

Ritorna Musa.
Tu che donasti colore e forma.
Tu che generasti la vita.
Sussurrami ancora all'orecchio.
Dipingi nella mia mente.
Sono una tela bianca. 
Voglio essere fecondato
Voglio un travaglio sofferto.
Voglio partorire.
Voglio vomitare arcobaleni.
Accarezzami e donami emozioni che non ho.