lunedì 15 aprile 2013

PAROSSISMO ACINETICO

L'ambiente che ti circonda ti entra come un parassita.
Ti mangia da dentro senza accorgertene.
Pensi questo possa succedere mai,
ma ormai è tardi il demone ti possiede fino al delirio.
Hai messo le radici e lasci tutto scorrere.
Ti lasci andare al susseguirsi degli eventi.
Il vento ti accarezza e la pioggia che ti bagna nasconde le lacrime.
Nessun rifugio se non l'illusione. Nessun riparo se non la fantasia.

Gli arti non rispondono al controllo. Un fiume in piena ti trascina a valle.
Passo dopo passo ti manca l'aria e ti lasci condurre nell'oblio.
La polvere si deposita sul tuo corpo. Il silenzio è avido.
L'alcolica ebbrezza è l'unica sensazione che mi attraversa.
Una movimento inaspettato che disorienta.  Una mano tesa.
No non può essere. Era soltanto un sogno e non mi sono svegliato.

In quale momento la realtà è diventata irrealtà e la fantasia reale.
Esiste un mondo diverso privo di inganni e di cose materiali?
Esiste un mondo nel quale sentirsi a proprio agio?
Alcune volte le persone sembrano avvicinarsi spinte
dalla compresione di una triste malinconia. Non ne sapevo nulla.